se temi la morte
c’è un posto
nel cuore caldo di Roma
dove il tempo non scorre
ma accade
in singoli istanti
di controllata isteria
dove il sole piove
colando sui muri
dove
perdendoti
trovi cinque minuti
che s’allungano docili
sotto i tuoi piedi veloci
perché sai
non c’è morte a Trastevere
nei suoi angoli sporchi
dietro i portoni marroni
nei profumi dei forni
e delle piante risorte
mai davvero sopite
in quell’eterna
stagione
che vige in Trastevere
tra strepitii e baraonde
dove tutti
vivon sospesi
come palloncini di ferro
che non scoppiano mai.
Archivi tag: fai fieno finché splende il sole
lo decide il cielo
c’è un incendio sotterraneo
che brucia
da cent’anni
con un placido torrente
che gli scorre sulla testa
e silenziosi ignorano
il cielo ribelle
che ribolle coagulando
e che oggi
più che un cielo è una sentenza
che precipita rabbiosa
e il torrente
si fa fiume
e si tuffa
dove c’è
anzi c’era
un incendio sotterraneo
che bruciava
da cent’anni.
lo decide il cielo
quand’è abbastanza
così bruciamo e bruceremo
sotterranei, in tumulto
per cent’anni
o forse un’ora
ché quando basta
lo decide il cielo
e direi
che se in serata
non cambia il tempo
forse
anche per oggi
siamo salvi.
alla fonda al largo di Aruba
alla fonda
al largo di Aruba
il nostromo s’è ammazzato stamane
il capitano
lo seguirà stasera
sempre che questo vento morto
non risorga
nel bianco delle nostre molli vele
così stiamo
negli scricchiolii sordi
del sottocoperta rovente
duecentoquattro anime
alla fonda
al largo di Aruba.
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