Tutti gli articoli di Alessandro Di Cicco

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spettinato. volontario.

come puoi non amarlo

come puoi
non amarlo
questo posto gabbiano
che strilla volando
nelle notti
dalle finestre spalancate
su noi
sull’estate
sui soffitti a cassettoni
sulle urla
di litigio
cariche di eros
come puoi non amarlo
questo posto galera
che imprigionandoti
t’accarezza
di una crema d’aria
vellutata d’amarezza
e di labili confini
tra i suoi massimi
e i tuoi minimi
come puoi non amarlo
questo posto inchiostrato
che ti guida la penna
come un binario morto
dal quale
partire
alla ricerca di vita
che immensa t’inebri
come puoi non amarlo
questo posto, dimmi
come puoi?

firma Ale

[altre poesie]

la Roma vigliacca di chi non la ama

Sara, poco più che ventenne è aggredita dall’ex fidanzato, viene data alle fiamme e lasciata a morire in un campo. Accade a Roma, in copia a migliaia di casi in altrettante località più o meno note del civilizzato, moderno, esemplare mondo occidentale. Corre l’anno 2016, certo non l’alto medioevo.
Il reo confesso, non contento, dà alle fiamme l’auto della ragazza, fugge e viene infine arrestato dalle forze dell’ordine. La cronaca, terribile, purtroppo la conosciamo. Col passare delle ore trapelano dettagli inquietanti: parrebbe, e non è certo dettaglio da poco, che un paio di automobilisti rintracciati poi dagli inquirenti abbiano sì, incrociato l’auto in fiamme e, pare, abbiano visto qualcuno chiedere aiuto, forse urlare, forse litigare, non è chiaro. Sono le tre di notte, zona Magliana fuori raccordo, non proprio un orario e una zona garanzie di serenità per l’uomo comune.
Ignorano ciò che vedono, tirano dritti. Non alzano neppure il cellulare per chiamare il 113. Sbagliano? A non fermarsi, non saprei dire, a non chiamare la polizia, certamente sì. Stamattina se ne parla anche in radio. Ascolto Emilio Pappagallo di Radio Rock esprimere cordoglio per quanto successo e muovere chiare critiche nei confronti di questi automobilisti insensibili. Tra me e me, concordo con lui, poi entro in un bar per far colazione e leggo, su internet, questo articolo, “Sara brucia e Roma si scopre vigliacca“. Ci rifletto tutto il giorno, la cosa non mi va giù neanche un po’ – il che ci porta a questo mio intervento, non richiesto, certamente inutile, il quale comunque non mi posso trattenere dallo scrivere.

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